PSICOLOGIA SOCIALE

La psicologia sociale è un ambito di ricerca che si è sviluppato dalla prima metà del Novecento, il cui oggetto di studio è l'indagine sui comportamenti degli individui nelle loro interazioni con gli altri e l'influenza dei gruppi sociali, delle istituzioni e delle culture sulla singola persona.

"I diversi aspetti dell'interazione tra individui, tre gruppi sociali e all'interno di essi fra gli individui, e i sistemi sociali, piccoli o grandi di cui fanno parte."

Citazione:"Henri Taifel"

                                                   

                                                  (Psicologo che indaga la psicologia sociale)

Tuttavia è ancora problematico dare una definizione precisa di psicologia sociale, sia perché l'oggetto di studio è ampio, variegato e complesso, sia perché questa disciplina è in stretta correlazione con altre, come ad esempio:

•  la sociologia, 
• l'antropologia, 
• le scienze politiche, 
• le scienze della comunicazione.

Il confine quindi tra ambiti disciplinari è incerto, benché l'oggetto di studio  è differente.

Gli studi di psicologia sociale hanno analizzato differenti aspetti della vita sociale dell'uomo:

• La percezione degli altri
• La definizione di sé
• I gruppi
• L'istruzione
• Ideologie
• Istituzioni
• Credenze
• Le rappresentazioni sociali
• Le dinamiche di gruppo
• Le mode
• Il lavoro
• I consumi

I primi manuali di psicologia sociale furono pubblicati nel 1908, negli Stati Uniti. Uno a opera dello psicologo inglese William Mac Dougal(1815-1884),l'altro del sociologo Edward Ross (1866-1951).

(William Mac Douglas)

Si tratta di lavori che sono impostati più da un punto di vista filosofico che da un punto di vista strettamente scientifico e sperimentale.

Solo successivamente furono pubblicati manuali più rigorosi influenzati dall'imposizione comportamentista, cioè fondati sulle teorie del comportamento, che studiano l'agire e manifesto dell'individuo tralasciando le ipotesi relative al mondo interno e alle dinamiche inconce.

La psicologia sociale si diffuse negli Stati Uniti, poiché presente un forte interesse per le tematiche sociali e per la psicologia scientifica. Qui divenne ben presto una scienza dell'individuo nella società.

Negli anni 30 e 40 del Novecento si svilupparono ricerche sui gruppi e sull'influenza sociale, in Europa. Per via dei tragici accadimenti che ci furono in quegli anni, in Italia con il fascismo in Germania in Austria con il nazismo e nei paesi dell'Est erano presenti i regimi autoritari.

Molti ricercatori erano stati costretti a emigrare negli Stati Uniti, deve svilupparono diverse ricerche sulla tendenza al conformismo, la sottomissione alle autorità e l'influenza sociale in generale. 

era un profugo ebreo proveniente da Berlino e membro della Gestalt, la scuola psicologica che si era fermata agli inizi del Novecento fu molto importante il suo contributo poiché in quel periodo esercitò una notevole influenza diretta e indiretta sulla psicologia sociale, poiché applicò allo studio delle dinamiche dei gruppi la sua teoria del campo, inteso come un sistema dinamico comprensivo di persona e ambiente reciprocamente interdipendenti.

L'associazione Europea degli psicologi sociali si costituì soltanto negli anni Sessanta.

                                                                             

Negli ultimi decenni, lo sviluppo degli studi di psicologia sociale se è caratterizzato anche in Europa da delle metodologie di ricerca più raffinate, gli attuali metodi di osservazione e videoregistrazione consentono infatti agli psicologi di registrare fedelmente il comportamento umano nell'ambiente sociale.

Un esperimento viene considerato valido solo se è affidabile, cioè se risponde alle funzioni per le quali è stato progettato e, e se è ripetibile, cioè se una volta ripetuto l'esperimento, si ottengono i medesimi risultati.