PSICOLOGIA: Il sé e l'ambiente

Ognuno di noi sviluppa nel tempo una consapevolezza e una conoscenza di sé, ovvero matura idee, ricordi, convenzioni su se stesso.

Questo processo avviene attraverso l'osservazione del nostro comportamento e l'autoriflessione, fondamentale A questo proposito è :

• il contatto con gli altri
• il confronto con gli altri

Il concetto di sé è legato ad aspetti quali 

• l'autostima,
•  il desiderio di suscitare una buona impressione sugli altri,
•  l'aspirazione è essere accettati.

L'interazionismo simbolico:   

Teoria che considera i processi di pensiero fondamentali per l'organizzazione e la strutturazione delle azioni e dei comportamenti dell'individuo.

Herbert Blumer(1900-1987),

Herbert Blumer

utilizza l'espressione di interazione simbolica.

Per spiegare gli elementi caratterizzanti l'ambiente sociale, in cui nasce e cresce il bambinio,ovvero:

• simboli
• conoscenze condivise

che guidano gli adutli intorno a lui.

  

Secondo tale modello, l'uomo è un soggetto attivo capace di promuovere la propria condotta e di scegliere tra diverse alternative di comportamento, senza subire passivamente, ciò che l'ambiente propone.

Bloomer, viene considerato il padre dell'interazionismo simbolico, ma in realtà deve molto ha lo psicologo e filosofo statunitense Mead(1863-1931).

Secondo Mead, l'individuo non nasce come una personalità, con un sè definito, ma il sè si forma grazie ai processi di interazione sociale.

L'individuo dunque è un prodotto sociale. Mead rilevò:

•  il carattere simbolico dell'interazioni, esse vengono sempre attraverso simboli, i cui significati sono condivisi all'interno di un gruppo sociale. (ES. il linguaggio.)

Quindi la cognizione è connessa  alla'azione e i processi cognitivi sono visibili, durante l'azione.

  

• simbolo=il significato che ogni stimolo materiale ha per il soggetto quando è interazione con il proprio ambiente.

Oltre alle interazioni con gli altri e con l'ambiente circostante è possibile organizzare le proprie azioni attraverso:

• Il colloquio interiore= aiuta a valutare ogni aspetto della circostanza in cui l'uomo si trova, a strutturare le proprie azioni e a decidere quali comportamenti mettere in atto.

Grazie a ciò il soggetto può frenare alcuni comportamenti:

• trasformarli
• intensificarli
• sostituirli

Lo sviluppo della mente e del sè nel bambino è dunque il risultato di un processo sociale, un bambino supportato  fisicamente ma isolato dalla comunicazione umana appassisce e muore a livello:

• cognitivo, mentale affettivo. Secondo lui, agli inizi del suo sviluppo l'essere umano si adatta immediatamente alle esperienze di vita, in quanto non è ancora presente un sé.

I primi cenni di linguaggio sono il risultato di una forma di imitazione.

Proprio il linguaggio, che rappresenta il canale di comunicazione con l'ambiente in cui si vive, va considerato l'elemento essenziale per la formazione e lo sviluppo del sé.

Linguaggio sia verbale che comportamentale.

Mead definisce il sé come una struttura attiva rispetto all'ambiente, un processo sociale di autointerazione in cui l'uomo è capace di organizzare le proprie azioni a seconda di come interpreta la situazione in cui si trova.

 L'autointerazione=  l'attribuzione di significati a persone ed eventi,ma ha una stessa situazione può venire attribuito un significato diverso perché i soggetti hanno un sé differente.

I gesti sono soggetti ad interpretazione.

Il sè si costruisce nel tempo e l'interazione con l'ambiente gli danno forma.

Io se non è una struttura statica che smette di evolversi ma è in continua evoluzione poiché l'interazioni con l'ambiente sono continue innumerevoli.

1. rappresentazione=il bambino imita il comportamento dell'adulto
2. Rappresentazione=bambino assume l'atteggiamento dell'adulto(fondamentale poiché permette di vedere se stessi come ci vedono gli altri)
3. Gioco semplice
4. Ruolo all'interno di un gruppo (si interagisce con gli altri, decidendo quale atteggiamento assumere e coordinando le proprie decisioni e quelle degli altri.)
5. Sé maturo=l'individuo è in grado di mettere in atto condotte appropriate alla comunità sociale